Le calorie sono un’unità di misura. Vengono solitamente utilizzate per calcolare, e quindi misurare, il contenuto energetico di cibi e bevande. Per perdere peso, è necessario assumere meno calorie di quelle che il corpo brucia ogni giorno. Di quante calorie si ha bisogno al giorno dipende da molteplici fattori. Non solo dal fatto che si voglia mantenere, perdere o aumentare di peso, ma anche da sesso, età, altezza, peso attuale, livello di attività fisica e salute metabolica. Per aumentare di peso, occorre principalmente consumare più calorie di quelle spese. Al contrario, si perde peso se si assumono meno calorie di quelle consumate. Detto questo, ridurre le calorie senza considerare quali cibi mangiare di solito non è un modo sostenibile per perdere peso. Ad esempio, scegliere cibi più ricchi di nutrienti gioverà alla salute più che optare per cibi poveri di nutrienti.
Calcolare l’apporto calorico di un alimento o dei nostri pasti è molto importante soprattutto se abbiamo l’esigenza di dimagrire o tornare un po’ in forma. Tuttavia, non è sempre una questione immediata, si tratta infatti di veri e propri calcoli matematici. Dobbiamo tener presente, infatti, che gli alimenti sono costituiti soprattutto da tre elementi, i lipidi, le proteine e i carboidrati. La somma di questi ingredienti rappresenta, appunto, l’apporto energetico complessivo di un alimento.
Per capirci, se un grammo di grassi (o lipidi) vale poco più di 9 calorie, un grammo di proteina o anche di carboidrato ne vale 4. Va anche calcolato, tuttavia, il metodo di cottura dell’alimento che potrebbe rendere volatile una parte dei suoi componenti o al contrario, incrementare l’apporto calorico. Un’altra considerazione da fare, poi, è che in generale di un cibo non mangiamo necessariamente ogni sua parte e anche questo va calcolato nell’apporto calorico. Se ad esempio decidiamo di cucinarci dei carciofi, dobbiamo andare a calcolare le calorie soltanto su quella percentuale che rimane dopo averli puliti. A questo punto possiamo procedere con il calcolo vero e proprio, magari attraverso una tabella delle calorie degli alimenti che è lo strumento più semplice e scientificamente corretto per questo tipo di calcolo. E se non abbiamo nemmeno una bilancia in cucina come possiamo calcolare le calorie del cibo che ingeriamo? Possiamo usare altri strumenti per “pesare” o dosare il nostro cibo, magari un cucchiaio o una ciotola. Ad esempio se sappiamo che un cucchiaio di olio ci costerà 90 calorie, sostituendolo con un cucchiaino riusciremo ad arginare il pericolo calorico. Una volta che abbiamo compreso cosa sono le calorie e come possiamo calcolarle è bene, comunque, sapere anche come poterle bruciare.
Il primo step, in questo senso, è sempre l’alimentazione, la migliore strategia per tagliarle e non costringi a tour de force esagerati. Una dieta sana ed equilibrata oltre a essere il migliore alleato per la forma fisica è anche la maniera più efficace per proteggerci da patologie anche gravi e mantenerci giovani e in forze. La regola, in ogni caso, è di non eliminare nulla dalla nostra alimentazione o comunque da una dieta corretta giornaliera, cercando di giocare sulle quantità e sulla qualità degli alimenti. Via libera, quindi, a verdura e frutta di stagione, magari anche a chilometro zero. Largo anche a cereali, meglio se integrali, alle proteine vegetali e ai cibi nutrienti ma non eccessivamente calorici. Cerchiamo, al contrario, di limitare il più possibile i cibi eccessivamente strutturati e complessi, i grassi, i fritti, la carne rossa e i carboidrati e gli zuccheri. Va benissimo tutto ciò che può essere cotto con metodi semplici e tradizionali, magari al vapore o al forno, perfetti gli alimenti ricchi di fibre dall’elevato potere nutritivo e saziante ma nello stesso tempo poco calorici. Cerchiamo anche di assumere molti liquidi, dall’acqua – che rimane sempre la migliore amica della salute e della linea – alle centrifughe detox e agli estratti di frutta e verdura. Naturalmente l’alimentazione non è il solo modo di contenere l’apporto calorico.
Il secondo passo da compiere è la riattivazione del nostro metabolismo attraverso lo sport e, naturalmente, anche il nostro benessere mentale. Il movimento comunque rimane il modo migliore per bruciare calorie, che si tratti di fitness o di una camminata a passo svelto o di nuoto o ancora di trekking. Va bene qualunque sport o attività purché preveda il movimento fisico, naturalmente se si tratta di qualcosa di soft dovremo armarci di più pazienza per apprezzare i risultati desiderati.
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